La Provincia di Bologna dalla A alla … G

Sono 56 i comuni che fanno parte, insieme al capoluogo, della (ex) provincia di Bologna, oggi Città Metropolitana.

Si tratta di un territorio piuttosto esteso e variegato, dalle montagne e colline dell’appennino alla bassa pianura, fino ai territori romagnoli; per citare Francesco Guccini e la sua celebre canzone Bologna, “col seno sul piano padano ed il culo sui colli … Bologna la grassa e l’umana, già un poco Romagna e in odor di Toscana”.

Se vi capitasse di trovarvi a Bologna per lavoro o per un weekend di svago, non perdetevi un giro in provincia: avrete a portata di mano un territorio variopinto dall’antica tradizione e dalle mille sfaccettature. Con più di 3.700 chilometri quadrati ed il suo milione di abitanti, si tratta di un’area dalle mille esperienze possibili ed eccellenze di tipo artistico, paesaggistico, culinario, enologico ed industriale conosciute in tutto il mondo.

La provincia di Bologna da non perdere:

Ecco l’elenco di tutti i comuni che fanno parte della Città Metropolitana (ex provincia) di Bologna, vediamoli uno ad uno con i loro caratteri distintivi, le loro peculiarità e meraviglie da non perdere per nessun motivo. Vediamo i primi:

• Comune di Alto Reno Terme: le sue fonti termali dell’Appennino, soprattutto le “Terme Alte”, le più antiche e rinomate del territorio.
• Comune di Anzola dell’Emilia: Gelato Museum Carpigiani, un museo aperto a tutti all’interno dell’omonima ditta, dedicato alla storia, alla cultura ed alla tecnologia del gelato artigianale.
• Comune di Argelato: il museo Ferruccio Lamborghini, fondato dal figlio Tonino in memoria del fondatore delle più note e importanti case automobilistiche di tutti i tempi.
• Comune di Baricella: la meridiana solare in centro al paese e qualche piatto a base della “patata di Bologna”, un prodotto tipico della zona che viene coltivata nell’area compresa tra i fiumi Sillaro e Reno, di cui Baricella fa parte.
• Comune di Bentivoglio: il castello quattrocentesco, dimora rinascimentale dei signori di Bologna. Si tratta della Domus jocunditatis (trad. “la casa della gioia”), dimora di svago, caccia, pesca ed attività di falconeria della famiglia Bentivoglio.
• Comune di Borgo Tossignano: i resti della Rocca della romagna storica, l’Alta Via dei Parchi (un percorso appenninico tra Marche, Toscana ed Emilia-Romagna), i 40 km di grotte e gallerie della Vena del Gesso e le “Ciclovie dei Parchi” con i suoi dieci percorsi ciclabili.
• Comune di Budrio: il Museo dell’Ocarina (strumento musicale a fiato in terracotta a cui Budrio ha dato i natali) con la sua collezione unica al mondo, i porticati del suo piccolo centro ad impostazione medievale ed il recupero dell’antico acquedotto, oggi sede dell’associazione “Torri dell’Acqua”.
• Comune di Calderara di Reno: il Museo Archeologico con i reperti di epoca romana rinvenuti nella e la stele in ricordo dell’incontro nel quale Ottaviano Augusto, Marco Antonio e Marco Emilio Lepido si spartirono i territori di Roma alla morte di Giulio Cesare.
• Comune di Camugnano: Lago del Brasimone, un bacino artificiale costruito all’inizio del secolo scorso per alimentare la linea ferroviaria, oggi è dotato di tutti i servizi ed è meta turistica di pescatori, campeggiatori ed amanti della natura.
• Comune di Casalecchio di Reno: l’Eremo di Tizzano, i poli commerciali Meridiana e Shopville Gran Reno, Parco Talon e la famosa Chiusa del Reno, ovvero la più antica struttura idrica d’Europa ancora in funzione.
• Comune di Casalfiumanese: escursioni, sentieri e ciclovie della Valle del Santerno, la villa ottocentesca (oggi biblioteca) Manusardi con lo splendido parco e la Sagra del Raviolo a fine marzo di ogni anno.
• Comune di Castel d’Aiano: la splendida Rocca di Roffeno e le celebri Grotte di Labante, un luogo suggestivo grazie anche al silenzio nelle quali sono immerse, lo splendido contesto naturale e cascate d’acqua che le sovrastano e circondano.
• Comune di Castel del Rio: imperdibile Palazzo Alidosi, sede del Museo comunale della Guerra e della Linea Gotica ed il Ponte Alidosi, un immenso ponte a schiena d’asino costruito nel 1499 per collegare le due sponde del fiume Santerno.
• Comune di Castel di Casio: Lago di Suviana, un bacino artificiale costruito all’inizio del secolo scorso per alimentare la linea ferroviaria, oggi ideale per pesca, campeggio, escursioni, pic nic, trekking e passeggiate all’aria aperta.
• Comune di Castel Guelfo: la piazza triangolare settecentesca, il centro storico del borghetto medievale circondato da antiche mura e torrioni ed il celebre polo commerciale Castel Guelfo The Style Outlets, posto appena fuori dal centro, a pochi metri dall’uscita dell’autostrada.
• Comune di Castel Maggiore: percorrere la Ciclovia del Navile per passare una giornata all’aria aperta, con la possibilità di raggiungere alcune splendide dimore storiche, tra cui Villa Salina, appartenuta allo scienziato Marcello Malpighi.
• Comune di Castel San Pietro Terme: il Cassero, l’antica torre a difesa della città, il centro storico con i suoi ciottolati, portici, installazioni artistiche e trattorie, e l’impianto termale più importante della zona, già in uso nel XIV secolo.
• Comune di Castello d’Argile: i percorsi ciclabili pianeggianti in mezzo alle campagne, la Torre Marsigli, l’Osteria della Stella ed il monumentale esempio di neogotico della chiesa di Santa Maria di Venezzano (nella frazione Venezzano – Mascarino).
• Comune di Castenaso: la chiesa di Santa Maria del Pilar, nella quale si sposò il compositore Gioachino Rossini, e il MUV, Museo della civiltà Villanoviana con i ritrovamenti della necropoli pre – etrusca rinvenuti nella frazione (che da questi prese il nome) di Villanova di Castenaso.
• Comune di Castiglione dei Pepoli: un percorso immerso nella natura grazie ad suo panorama mozzafiato sulla Valle del Brasimone, il palazzo di fine ‘400 della famiglia Pepoli, la Torre dell’Orologio Pubblico costruita nel XVIII secolo e la Madonna di Bocca di Rio, uno dei più antichi e famosi santuari dell’Appennino.
• Comune di Crevalcore: l’affascinante centro storico dall’impianto settecentesco, il Museo della Pace e Quattro passi nel medioevo, la celebre rievocazione storica di inizio maggio a Villa Ronchi.
• Comune di Dozza: la splendida Rocca Sforzesca e tutto il centro storico adagiato sulla collina, i cui edifici e vicoli sono tutti interamente affrescati, rendendo Dozza Imolese uno dei luoghi più suggestivi della zona, nonché uno Borghi più belli d’Italia.
• Comune di Fontanelice: il centro storico di impronta medievale, Piazza Roma, il massiccio roccioso della Riva dei Cavalli ed il lungofiume del Santerno, attrezzato per la balneazione, aree ristoro e servizi per una giornata all’aria aperta immersi nella natura.
• Comune di Gaggio Montano: la Rocca Pitigliana, il celebre Faro costruito sul Sasso di Rocca e lo splendido comprensorio del Corso alle Scale, la meta perfetta sia per il trekking e le vacanze estive, che per godersi i chilometri di impianti sciistici e le baite di montagna a due passi dalla città.
• Comune di Galliera: Palazzo Bonora, San Venanzio ed il percorso vita fino a raggiungere il bosco golenale della Bisana e della Panfila, un’area naturale suggestiva ed un’intera zona calpestabile creatasi nel tempo grazie all’accumulo di detriti trasportati dal fiume Reno.
• Comune di Granarolo: la sede della celebre fabbrica della Granarolo, la chiesa di San Vitale del Guercino, Villa Amelia, Villa Mareschi e il percorso ciclabile e turistico denominato “La Via Lattea”, un cammino adatto a tutti tra le campagne per conoscere la storia della produzione del latte dalla metà del secolo scorso.
• Comune di Grizzana Morandi: l’imperdibile Borgo medievale La Scola e la Rocchetta Mattei, una delle più grandi e suggestive bellezze della provincia di Bologna; si tratta di un castello dall’impronta fortemente esoterica costruita dal Conte Mattei, fondendo stili architettonici diversi, dal neoclassico, al bizantino, dal medievale al Liberty.

Ecco presentata la prima metà dei comuni del bolognese ed alcune delle perle che essi custodiscono; per scoprire gli altri, l’appuntamento è alla prossima settimana!

Buon tour della provincia!