Al centro della bella Turrita si trova Piazza Maggiore, la piazza più importante di Bologna; ampia, imponente e suggestiva, da quando venne costruita nel 1200 è il crocevia delle principali strade della città ed è circondata dai palazzi storici tra i più importanti della vita civile, politica e religiosa cittadina.

Al centro della pizza potrete passeggiare sul celebre “Crescentone”, la pavimentazione sopraelevata in granito, che prende il nome dalla tipica focaccia bolognese.

Di fronte a voi non potrete non notare l’imponente Basilica di San Petronio che domina Piazza Maggiore; dedicata al santo patrono di Bologna e dalla storia piuttosto affascinante, risulta evidentemente incompiuta e si tratta della chiesa più grande di Bologna (spesso confusa con la cattedrale, che invece è San Pietro in Via Indipendenza) ed è anche la quarta più grande d’Italia.

Alla sua destra della Basilica troverete lo splendido Palazzo dei Notai, costruito dall’antica Società dei Notai sul finire dell’anno 1300 e di seguito, sul lato ovest della piazza, la Torre dell’Orologio ed il maestoso Palazzo d’Accursio, sede municipale storica del Comune di Bologna.

Proseguendo in senso orario, potrete accedere nell’adiacente Piazza del Nettuno caratterizzata dall’omonima e celeberrima fontana al centro e dall’antico palazzo della Sala Borsa, ora adibito a biblioteca civica.

Di fronte a San Petronio si sviluppa il Palazzo del Podestà con la Torre dell’Arengo soprannominata “il campanone” che richiamava a raccolta l’intera cittadinanza ed infine il palazzo in cui venne incarcerato Re Enzo di Sardegna, che tutt’oggi porta il suo nome.

Il veloce tour di Piazza Maggiore si conclude osservato il lato ad est, nel quale si trova il Palazzo dei Banchi, dove in passato erano presenti i banchi di cambiavalute, caratterizzato dal “Pavaglione”, lo splendido portico sottostante.

Se la vostra curiosità volesse trovare qualche risposta in riferimento all’incompiutezza della Basilica di San Petronio, vi consigliamo di percorrere a piedi proprio il portico del Pavaglione fino a raggiungere Piazza Galvani: costeggiando la chiesa potrete svelarne il segreto trovando non pochi segnali o tracce di quanto abbiamo accennato!