La Torre degli Asinelli è una delle famosissime Due Torri di Bologna: assieme alla sua cugina pendente, la Torre Garisenda, è simbolo indiscusso ed emblema della città, memoria di una tradizione e di una storia medievale importante, che ancora oggi si respira in ogni angolo del centro storico.

Situata in Piazza di Porta Ravegnana accanto alla statua di San Petronio, patrono della città, la Torre degli Asinelli svetta con i suoi 97,2 metri di altezza, ma non tutti sanno che proprio in quel punto della città le torri anticamente non erano due, bensì cinque: oltre all’Asinelli ed alla Garisenda erano infatti presenti altre tre torri abbattute con le demolizioni di inizio ‘900 per motivi di carattere urbanistico.

A differenza della Garisenda, talmente pendente da non permetterne la visita in sicurezza, la Torre degli Asinelli è completamente visitabile fino alla cima (info e prenotazioni su Bologna Welcome).

Una scalata impegnativa ma che varrà ogni sforzo: salendo infatti i 498 gradini della sua scala di legno interna, potrete godere di una vista spettacolare della città a 360°.

Così descriveva Goethe la vista dalla terrazza panoramica che si trova sulla cima della torre:

“Sul far della sera, mi sono finalmente appartato da questa antica città veneranda e dotta, da tutta quella folla che, sotto tutti i suoi portici sparsi per quasi tutte le vie, può andare e venire, al riparo dal sole e dalla pioggia, e baloccarsi, e fare acquisti e attendere ai fatti suoi. Sono salito sulla torre a consolarmi all’aria aperta. Veduta splendida! A Nord si scorgono i colli di Padova, quindi le Alpi svizzere, tirolesi e friulane, tutta la catena settentrionale, ancora nella nebbia. A occidente un orizzonte sconfinato, nel quale emergono solo le torri del Modenese. A oriente, una pianura sconfinata fino all’Adriatico, visibile al sorgere del sole. Verso sud i primi colli dell’Appennino, coltivati e lussureggianti fino alla cima, popolati di chiese, di palazzi e di ville, come i colli del Vicentino. Era un cielo purissimo; non la più piccola nuvola; solo all’orizzonte una specie di nebbione secco”.

Si narra tra l’altro, che in cima alla Torre degli Asinelli si trovi uno dei famosi sette segreti di Bologna: a voi scoprirlo, buona scalata!