L’ARTE COME STRUMENTO DI RIFLESSIONE CRITICA
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, inaugurato nel 2007, è uno dei principali centri culturali della città e dell’Italia intera. Con i suoi 9.500 mq dedicati alla cultura visiva e alla sperimentazione, l’ex forno del pane si trasforma in un vivace laboratorio critico della cultura contemporanea interdisciplinare.
La missione e la visione del MAMbo
Il MAMbo ha una missione chiara: promuovere l’arte contemporanea come strumento di riflessione critica e crescita culturale. La sua visione si basa sull’idea di un museo aperto e inclusivo, capace di avvicinare il grande pubblico alle opere d’arte moderna e contemporanea. L’obiettivo è creare uno spazio in cui i visitatori possano esplorare idee nuove, interrogarsi sul presente e immaginare il futuro attraverso il linguaggio dell’arte.
Il museo si impegna anche a sostenere giovani artisti emergenti, offrendo loro una piattaforma per esporre le loro opere e interagire con un pubblico ampio e diversificato. In questo senso, il MAMbo è un vero e proprio laboratorio di creatività, in cui ogni esibizione diventa un’occasione per interrogarsi su tematiche attuali e complesse.
Identità e storia del museo
Il MAMbo è nato nel 2007, ma le sue radici affondano nella storia culturale di Bologna. L’edificio che lo ospita era in origine un panificio industriale, costruito nei primi anni del Novecento. Negli anni ‘60, il Comune di Bologna decise di trasformare l’area in un polo culturale, culminando con l’apertura del Museo d’Arte Moderna. Il MAMbo è oggi parte dell’Istituzione Bologna Musei, un network che riunisce i principali musei cittadini, promuovendo una visione integrata della cultura bolognese.
Uno degli aspetti più affascinanti del MAMbo è la sua capacità di unire passato e futuro: mentre l’edificio conserva dettagli architettonici che richiamano la sua storia industriale, le sale espositive sono pensate per ospitare opere all’avanguardia e installazioni multimediali.
Le collezioni permanenti
La collezione permanente del MAMbo offre uno spaccato unico dell’arte italiana dal secondo dopoguerra a oggi. Tra le opere più significative, spiccano quelle di artisti come Giorgio Morandi, uno dei protagonisti dell’arte del XX secolo, il cui lavoro ha un’intera area dedicata all’interno del museo. La Collezione Morandi è un punto di riferimento per chi vuole approfondire la poetica e la tecnica di questo maestro dell’arte italiana.
Oltre a Morandi, la collezione comprende opere di artisti contemporanei italiani e internazionali, che esplorano una vasta gamma di temi e linguaggi espressivi. Le installazioni interattive, i video e le performance arricchiscono l’esperienza del visitatore, trasformando ogni visita in un viaggio unico e coinvolgente.
Le mostre temporanee
Un altro punto di forza del MAMbo sono le sue mostre temporanee, che attirano ogni anno migliaia di visitatori. Queste esposizioni sono spesso dedicate ad artisti di fama mondiale o a tematiche che toccano i nervi scoperti della società contemporanea. Le mostre temporanee rappresentano anche un’occasione per il museo di collaborare con istituzioni culturali internazionali, rafforzando il suo ruolo di hub culturale di respiro globale.
Tra le esposizioni recenti più celebri ricordiamo la retrospettiva dedicata a Marcel Duchamp e la mostra collettiva “Arte e Ambiente”, che ha esplorato il rapporto tra arte contemporanea e sostenibilità. Ogni mostra è curata con grande attenzione ai dettagli, offrendo ai visitatori una narrazione coerente e immersiva.
Le mostre a MAMbo nel 2025
Ecco una lista delle mostre in programma al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna per il 2025:
1. Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo
Date: 6 febbraio – 7 settembre 2025
Descrizione:
In occasione del cinquantesimo anniversario della Galleria d’Arte Moderna di Bologna, questa mostra collettiva esplora il ruolo dell’ironia nell’arte italiana. Attraverso opere di artisti di spicco del XX e XXI secolo, l’esposizione mette in evidenza come l’umorismo sia stato usato per analizzare, criticare e interpretare i cambiamenti sociali e culturali.
2. Valeria Magli. MORBID
Date: 29 gennaio – 11 maggio 2025
Descrizione:
All’interno della Project Room del MAMbo, questa mostra, curata da Caterina Molteni, è parte del programma ART CITY Bologna 2025. Valeria Magli presenta un’indagine sul corpo e sulla performatività, con opere che fondono danza, teatro e arti visive, ponendo interrogativi sul linguaggio corporeo.
3. Carol Rama. Unique Multiples
Date: 25 gennaio – 30 marzo 2025
Sede: Villa delle Rose
Descrizione:
Curata da Elena Re, questa mostra mette in luce la produzione di multipli unici di Carol Rama. Le opere riflettono la sua capacità di sperimentare con materiali inusuali e tecniche innovative, offrendo una prospettiva unica sulla sua carriera artistica. Un’occasione imperdibile per approfondire il lavoro di un’icona dell’arte contemporanea italiana.
4. Bologna Fotografata 2025
Date: 20 aprile – 31 agosto 2025
Descrizione:
Questa esposizione fotografica celebra Bologna attraverso lo sguardo di grandi fotografi contemporanei e d’archivio. Le immagini raccontano l’evoluzione urbana, i cambiamenti sociali e i momenti salienti della città, creando un viaggio emozionante tra passato e presente.
5. Dialoghi contemporanei: Arte e Scienza
Date: 15 maggio – 20 ottobre 2025
Descrizione:
La mostra esplora le intersezioni tra arte e scienza attraverso opere di artisti contemporanei internazionali. Installazioni multimediali e performance interattive riflettono sull’impatto della tecnologia e dell’innovazione scientifica sul nostro mondo.
6. Le Stanze dell’Identità
Date: 12 giugno – 5 novembre 2025
Descrizione:
Un percorso espositivo dedicato al tema dell’identità e della memoria culturale. Attraverso pittura, scultura e media digitali, artisti emergenti e affermati raccontano storie personali e collettive, intrecciando tradizione e modernità.
7. Arturo Martini e l’arte della ceramica
Date: 8 settembre 2025 – 7 gennaio 2026
Descrizione:
Una retrospettiva dedicata al maestro Arturo Martini, con particolare attenzione alla sua produzione ceramica. La mostra include pezzi iconici e documenti inediti, svelando l’innovazione e l’intensità della sua ricerca artistica.
8. Women in Performance: Corpo e Voce
Date: 20 ottobre 2025 – 20 febbraio 2026
Descrizione:
Un’analisi approfondita del ruolo delle donne nella performance art. La mostra presenta opere che utilizzano il corpo e la voce come strumenti espressivi per affrontare temi di genere, identità e resistenza.
Eventi e attività didattiche
Il MAMbo non è solo un luogo per ammirare l’arte, ma anche un centro di formazione e divulgazione. Il museo organizza regolarmente laboratori, incontri con artisti, conferenze e workshop aperti al pubblico. Queste attività sono pensate per coinvolgere persone di tutte le età, dai bambini agli adulti, e per stimolare la partecipazione attiva dei visitatori.
Uno degli eventi più attesi è la “Notte Bianca del MAMbo”, durante la quale il museo resta aperto fino a tarda notte, offrendo performance live, proiezioni e visite guidate speciali. È un’occasione unica per vivere il museo in un’atmosfera completamente diversa, all’insegna della creatività e della convivialità.
Come raggiungere il MAMbo
Il MAMbo si trova in centro storico a Bologna, in una posizione strategica facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici o in auto. Per chi arriva in treno, il museo dista solo pochi minuti a piedi dalla Stazione Centrale di Bologna. In alternativa, è possibile utilizzare le linee di autobus urbani.. Per chi viaggia in auto, nei pressi del museo sono disponibili diverse aree di parcheggio.
- MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Via Don Minzoni 14 – 40121 Bologna
+39 051 6496611
info@mambo-bologna.org
Orari e biglietti
Il MAMbo è aperto dal martedì alla domenica, con orari che variano a seconda delle stagioni. Il biglietto d’ingresso include l’accesso alla collezione permanente e alle mostre temporanee. Sono previste tariffe ridotte per studenti, anziani e gruppi, oltre a ingressi gratuiti per bambini sotto i 6 anni e altre categorie speciali. Per maggiori dettagli, è possibile consultare il sito ufficiale del museo.
Orari di apertura:
Il MAMbo è aperto nei seguenti orari:
- Martedì e mercoledì: 14:00 – 19:00
- Giovedì: 14:00 – 20:00
- Venerdì, sabato, domenica e festivi: 10:00 – 19:00
Il museo è chiuso il lunedì.
Per ulteriori informazioni su orari e chiusure è possibile visitare il sito ufficiale del MAMbo.
Biglietti:
intero € 6
ridotto € 4:
- visitatori > 65 anni
- visitatori > 18 anni e ≤ 25 (€ 2)
- Family Card
- altre categorie
gratuito:
- possessori Card Cultura (collezioni permanenti)
- visitatori ≤18 anni
- studenti universitari (con tesserino)
- studenti scuole secondarie di secondo grado
- altre categorie
Il MAMbo è molto più di un semplice museo: è un luogo dove l’arte diventa uno strumento per comprendere meglio il mondo che ci circonda. Che tu sia un appassionato d’arte o semplicemente curioso, una visita al MAMbo è un’esperienza che ti arricchirà, lasciandoti ispirato e stimolato. Se stai pianificando un viaggio a Bologna, assicurati di includere il MAMbo nel tuo itinerario: è una tappa obbligata per scoprire il meglio dell’arte contemporanea in Italia.
FAQ
- Dove si trova il MAMbo?
Il MAMbo si trova in Via Don Minzoni 14, Bologna, a pochi minuti dalla Stazione Centrale. - Quali sono gli orari di apertura del MAMbo?
Il museo è aperto dal martedì alla domenica; gli orari possono variare in base alla stagione. - Quali opere sono esposte al MAMbo?
La collezione permanente include opere di Giorgio Morandi e di artisti contemporanei italiani e internazionali. - È possibile partecipare a eventi o workshop al MAMbo?
Sì, il museo organizza regolarmente laboratori, conferenze e workshop per tutte le età. - Il MAMbo è adatto ai bambini?
Assolutamente sì. Sono disponibili laboratori e attività didattiche pensate per i più piccoli.
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