Scoprire il centro di Bologna non è mai stato così semplice e divertente! Sai tutto sul capoluogo emiliano? Vediamo di conoscere meglio la città, la sua cultura ed alcune sue peculiarità, modi di dire e luoghi imperdibili!

L’elenco alfabetico più bolognese di sempre, dalla A alla Z

A … come Archiginnasio:

L’Archiginnasio di Bologna è uno dei palazzi storici più suggestivi ed importanti della città. In pieno centro storico ed a pochi passi da Piazza Maggiore, è l’antica sede dell’Università di Bologna, mentre ora ospita la Biblioteca comunale dell’Archiginnasio. Aperto al pubblico e visitabile gratuitamente (ad eccezione della meravigliosa Sala Anatomica che prevede un piccolo contributo per la visita), vi stupirà per la sua struttura, la simbologia e gli oltre 6.000 stemmi di antiche famiglie di docenti e studenti sparsi per l’intero edificio.

B … come Brìsa:

Termine dialettale tipico del territorio bolognese, brìsa significa letteralmente “briciola”, ma viene utilizzato come rafforzativo o avverbio di negazione, equivalente a “non” o “no”. Vi basterà passeggiare per le strade del centro storico per riconoscere la cadenza divertente del dialetto bolognese e sentire nonni o vecchi osti intimare i giovani, con frasi come: Brìsa fèr l’èsen! (Vedi di non fare mica l’asino/lo schiocco!).

C … come Canocchiale:

Se vi capita di recarvi nei pressi della chiesa di San Michele in Bosco, non perdetevi una visita alla parte museale dell’Ospedale Ortopedico Rizzoli. Al primo piano dell’edificio, un gioco prospettico senza paragoni, vi catapulterà sulla Torre degli Asinelli: dalla finestra potrete ammirare una splendida vista sulla città ed il centro storico in lontananza, ma a mano a mano che si percorre il corridoio allontanasi dalla finestra, un particolarissimo gioco prospettico renderà la Torre degli Asinelli sempre più vicina e sempre più grande, come se venisse osservata da un gigantesco canocchiale!

D … come Dimòndi:

Ci troviamo davanti ad una delle espressioni dialettali più utilizzate a Bologna. Con dimòndi (letteralmente tanto, tantissimo), si intende una quantità piuttosto ampia di qualcosa, la quasi totalità. Quando ti piace tanto qualcosa e desideri esprimetlo con entusiasmo, potrai quindi dire: Am pies dimondi!!

E … Eleonora Duse:

Inaugurato nel 1822, ill teatro Duse, da sempre tra i teatri di prosa più importanti, è uno dei più antichi di Bologna e si trova in pieno centro storico. Nato come Teatrino San Saverio, poi Teatro Brunetti, nel 1898 cambiò proprietario e venne intitolato ad Eleonara Duse, la più grande attrice italiana dell’epoca, talmente apprezzata da avere un teatro a lei dedicato quando ancora era in vita.

F … come Freddo del 32:

Si tratta di una tipica espressione bolognese per intendere una grandissimo freddo. Il motivo, presto detto, pare sia un riferimento all’ondata di gelo che investì la città nel 1932: uno degli inverni più rigidi che si ricordi.

G … come Giardini Margherita:

Tappa obbligatoria se ci si trova a Bologna, i celebri Giardini Marcherita si sviluppano al di fuori delle mura della città tra Porta Castiglione e Porta Santo Stefano e furono inaugurati nel 1879. Con i suoi 26 ettari e dedicato alla Regina Margherita, si tratta del parco pubblico più importante e conosciuto della città!

H … come Hercolani:

Palazzo Hercolani (o Ercolani) è uno celebre palazzo storico del centro. Ora sede della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna, è lo splendido palazzo originariamente di proprietà dell’omonima famiglia, Sala decorate, splendidi soffitti, antichi archi e splendide sculture, vi catapulteranno in un un’epoca roccocò e neoclassica che vi stupirà!

I … come Isolani:

Costruita a metà del XIX secolo, Corte Isolani è uno dei percorsi più suggestivi ed amati della città di Bologna. Si tratta della corte della storico Palazzo Isolani, un passaggio coperto di infinita bellezza tra Strada Maggiore e la meravigliosa Piazza Santo Stefano. A due passi dalle Due Torri di Bologna, visitarla e passeggiare al suo interno, è d’obbligo!

L … come Lamborghini:

Il nome leggendario di Ferruccio Lamborghini ed il mito della sua celebre casa automobilistica non hanno sicuramente bisogno di presentazioni. Nel 2014 il figlio Tonino ha inaugurato il Museo Ferruccio Lamborghini, uno spazio dedicato alla memoria della genialità del padre nel quale gli appassionati di auto e motori potranno vedere modelli come Miura SV, la Fiat Barchetta Sport e tantissimi altri. Lo spazio espositivo di 9000 mq è aperto al pubblico e si trova a Funo di Argelato a pochi chilometri da Bologna.

La prossima settimana: l’alfabeto di Bologna, lettere M-Z