Se vi trovate a Bologna per qualche giorno e volete godervi una fantastica gita fuori porta dal carattere inaspettato, è il momento di visitare la Rocchetta Mattei: un castello dalle sembianze surreali che si trova a Grizzana Morandi in provincia di Bologna, tra i Comuni di Vergato e Porretta Terme.
Raggiungibile sia dalla strada statale Porrettana che in treno fermandosi alla stazione di Riola, la prima vista della Rocchetta vi lascerà sicuramente senza parole ed avrete l’impressione di trovarvi davanti ad un vero e proprio castello da fiaba.

Tantissimi diversi stili si sovrappongono tra loro per creare l’illusione di venire catapultati in un luogo esotico, lontano e denso di significato difficili da cogliere di primo acchito, tra torri con cupole a cipolla e richiami a linee arabeggianti o alle strutture antiche di Granada e Cordoba, fino ad arrivare ai torrioni dal tipico stile medievale italiano.
Entrando invece, sarà ancora più suggestivo trovarsi immersi in una struttura surreale che si sviluppa in un affascinante intreccio labirintico di corridoi, sale, scalinate, simboli esoterici, guglie, decori, giochi di prospettive ed elementi architettonici illusori.

La struttura rispecchia completamente il carattere del suo antico proprietario: progettata dell’eclettico Conte Mattei, la Rocchetta venne ricostruita in 50 anni sull’antico castello di Matilde di Toscana (più conosciuta come Matilde di Canossa) nella seconda metà del XIX secolo.
Letterato, politico e medico autodidatta, il Conte Cesare Mattei (1809 – 1896) trasferì tutta la sua visionarietà nel progettare e realizzare il castello come lo vediamo noi oggi; al suo interno si dedicò per anni allo studio ed alla pratica dell’elettromeopatia: la scienza medica creata dal Conte stesso, che fino al 1950 è stata la medicina alternativa più praticata al mondo.

Nel consigliarvi di prenotare la visita tramite il sito ufficiale della Rocchetta Mattei, vi ricordiamo che tale dimora non è solo appariscente a prima vista, ma è custode di segreti simbolici ad ogni livello: oltre alle decorazioni dal forte carattere esoterico ad esempio, è stata volutamente realizzata in riferimento al sistema copernicano: sovrapponendone la pianta del castello, è possibile notare come ogni corpo celeste del sistema solare corrisponda esattamente ad una delle torri della Rocchetta.

Buona scoperta!